Come Pescare la Moromora
Impariamo a conoscere questa preda, cogliamo tutte le caratteristiche per imparare a pescare la mormora, è un pesce dal corpo alto e compresso dalla forma ovale, profilo frontale e diritto con un muso allungato, i denti sono disposti in più file dove nella parte anteriore li troviamo di piccole dimensioni e a forma conica, mentre avranno un’ aspetto simile ai molari nella parte posteriore.
Pinna anale corta e pinna dorsale un po bassina rispetto ad altri sparidae, pinne pettorali e pinne ventrali piccole, la colorazione presenta dalle 10 alle 13 fasce scure verticali sui lati, color argenteo con tonalità di oro, infatti quando andiamo a pescare la mormora, subito la riconosceremo da queste caratteristiche.
E’ presente in moltissimi posti del mondo, ed è un pesce molto comune nei mari italiani, frequenta fondali costieri, sabbiosi e di bassa profondità, vive in profondità non superiore ai 20 metri, tuttavia capita non molto spesso di trovarla anche a 150 metri di profondità, nel caso degli esemplari giovani, che sono gregari formano dei banchi talvolta anche di enormi dimensioni, ed amano stare in fondali bassi, vicino alla posidonia oceanica, rocce o praterie, non ama acque salmastre ma è possibile incontrarla raramente in queste acque. La specie adulta più comune è di 30 cm, la taglia più grande conosciuta arriva a 55 cm, da adulto smette di essere gregario arrivando a vivere fino a 12 anni.
Alimentazione
Si nutre di cio che trova nel fondale sabbioso, molluschi crostacei e vermi.
Riproduzione
Ha lo stesso sistema riproduttivo dell’ Orata, nasce maschio per poi diventare femmina subendo il cambiamento, alcune mormore nascono femmina e tali resteranno per tutta la vita, vengono infatti chiamate femmine primarie.
Pescare la Mormora
Essendo un pesce molto gustoso da catturare vicino ai propri piedi “dalla riva di qualunque spiaggia” e con semplicità, pescare la mormora nella pesca sportiva non è complicato, viene catturata impiegando la tecnica del surfcasting “a fondo”, dove come esche vengono spesso utilizzati i vermi di cui si nutre, dove l’ arenicola trova il suo impiego maggiore, nella pesca commerciale, viene utilizzato l’ impiego massivo di tramagli, sarebbero reti disposte verticalmente quando il pesce la raggiunge rimane impigliato, senza tralasciare altri attrezzi costieri.